L’arrossire

Capita quando si è in imbarazzo o a disagio?
E’ tipico solo di alcune persone?
Rappresenta un problema serio?

VERO

È un segnale di eccessiva emotività ?
La pelle è la parte del corpo che rispecchia in modo più evidente la nostra emotività. Il tessuto cutaneo infatti è ricco di vasi sanguigni, di ghiandole sudoripare e sebacee e di terminazioni nervose che sono sotto il controllo del sistema nervoso autonomo.
Ed è proprio il sistema nervoso autonomo che entra in gioco e viene stimolato dalle emozioni con conseguente liberazione di alcune particolari sostanze che agiscono nei diversi strati della pelle provocando il fenomeno del rossore.

VERO

Può accadere anche per uno sforzo fisico ?
È un processo del tutto fisiologico che dipende da una dilatazione dei vasi sanguigni di cui è ricco il tessuto cutaneo. Si tratta peròdi un rossore del tutto diverso: è uniforme, riguarda solo il viso, è più duraturo e meno intenso. Può verificarsi anche per l’esposizione a un temperatura esterna eccessivamente alta.

FALSO

Tutti arrossiscono allo stesso modo ?
Il rossore si può manifestare in vari modi: solo sulle guance, su tutto il viso, sul collo, sulle orecchie, sul décolleté, a chiazze. La sensazione che prova chi sta arrossendo è invece sempre la stessa ed è quella di uno strano calore che improvvisamente sale sul viso e che via via aumenta.

VERO

È spesso indice di timidezza ?
L’arrossire è anche legato a un sentimento di bassa autostima e accettazione di sé per cui si ha bisogno del giudizio positivo degli altri e della loro approvazione.

FALSO

Succede solo alle donne ?
Ci sono anche uomini che arrossiscono., anche se è meno frequente. Potrebbe dipendere dalla maggior emotività del genere femminile.

VERO

Può diventare una malattia ?
È la cosidetta «eritrofobia» o «ereutofobia», cioè la paura di arrossire. Insorge quando l’arrossire asume forme estreme: si verifica troppo spesso nel tempo, anche senza una apparente ragione, o solo quando si pensa a qualcosa o a qualcuno, oppure quando ha una durata molto protratta ed è assaievidente. Può portare a isolamento sociale e a seri disturbi del comportamento.

FALSO

Non esistono delle cure specifiche ?
Ci sono tre tipi di soluzioni. Prima di tutto la psicoterapia, che è anche quella che la maggior parte dei medici consiglia. QUesta terapia è indicata sia quando l’arrossamento causa un forte imbarazzo e disagio sia quando si soffre di eritrofobia. In alcuni casi di eritrofobia alla psicoterpia possono venire assocciati anche dei farmaci che, in base alle singoleproblematiche, possono essere degli antidepressivi della categoria degli inibitori selettivi della serotonina o degli antidepressivi. Tutti hanno però delgli effetti collaterali. Infine quando l’eritrofobia non risponde a metodi psicoterapeutici e farmacologici e provoca disagio importante, si può ricorrere a un intervento chirurgico di simpatectomia endoscopica toracica. Consiste nell’interruzione definitiva dei nervi e nodi nervosi (gangli) che trasmettono i segnali ai vasi sanguigni della cute del viso.

FALSO

Non è mai segno di rabbia ?
La rabbia è una forma di emozione e come tale può provocare rossore. In pratica tutte le situazioni sia potive sia negative che provocano una forte emozione possono far arrossire di colpo.

di Emma Marchi (con la collaborazione del dottor Leonardo Milani)
Pubblicato su BENESSERE